Team Dadol
Quante coppie nascono online?
Aggiornamento: 4 apr 2021

Carla e Francesco si sono conosciuti attraverso una community di dating online ed oggi hanno comprato casa insieme e costruito una famiglia: «Ci siamo conosciuti perché dai nostri profili sembrava avessimo degli interessi in comune. Da quel momento - ci dice Francesco - sono passati 5 anni e siamo in tre. Non avremmo mai avuto Sofia se non avessimo utilizzato quell’app di dating».
Le applicazioni di dating online, anche a causa dell’accettazione sociale sempre più larga, si sono diffuse capillarmente fra giovani e adulti. Coloro che ancora le considerano l’ultima spiaggia per disperati, dovranno ricredersi.
Queste app, grazie ai servizi di localizzazione, allo swipe e agli onnipotenti algoritmi, non solo hanno avvicinato gradualmente le masse al dating online, ma hanno anche permesso di accorciare i tempi e gli spazi tra le persone. Il settore, nonostante sia in continua crescita e aggiornamento, deve tuttavia affrontare ancora molte sfide. Hesam Hosseini, amministratore delegato di Match Group (holding che raggruppa diversi servizi di dating online come Tinder, Hinge, OkCupid e altri) sostiene che la quantità dei contatti tra gli utenti si è ampliata in modo esponenziale raggiungendo degli ottimi risultati. Ma un’importanza fondamentale dovrebbe essere attribuita alla “qualità” delle relazioni. È sicuramente piacevole e stuzzicante avere in agenda molti appuntamenti, ma tra questi, quante possibilità ci sono realmente di trovare una persona con cui condividere interessi ed emozioni? Quante persone, tra i vostri conoscenti sono riusciti a costruire rapporti solidi e duraturi attraverso le app in circolazione? Le innovazioni in queste app e la familiarità sempre maggiore che la nostra società ha col dating online hanno creato un enorme bacino di potenziali utenti. Ma la soluzione al problema della qualità è ancora davvero troppo lontana. Cosa succederà in futuro? Avremo un selezionatore digitale che parlerà con i nostri match prima di approvarli? Ci incontreremo nella realtà virtuale?
Secondo le previsioni, nel 2040, il 70 per cento delle coppie si sarà conosciuta online: fino a quel momento, riusciremo a risolvere il problema della qualità delle interazioni? Studi recenti affermano come servano pochi secondi per farsi un’impressione di qualità su chi ci si trova davanti, ma come è possibile se tutti i profili sono un nickname ed una foto?
Bene, Dadol vuole rivoluzionare il modo di incontrarsi puntando tutto sulla qualità, prediligendo una comunicazione basata su contenuti video, adottando un nuovo sistema di ricerca più semplice ed efficace studiato per migliorare la qualità delle interazioni. Dadol vuole accompagnare l’utente in una esperienza che va dall’incontro online, all’incontro fisico!
Siete curiosi? L’applicazione farà il suo ingresso nel mercato in aprile 2021, ma nel frattempo iscrivetevi al form sul sito dadol.it/contatti per ricevere in esclusiva un abbonamento premium gratuito per 6 mesi.
Dadol – more than 15’’